Venghino Venghino, non c’è il ministro dell’interno ma i migliori esponenti del Pd locale più la guest star Fassina all’interno del fortino di Chiomonte!
Saitta in campagna elettorale sfoggia il pugno di ferro, Boccuzzi (quello che si è lamentato con il suo partito per non essere stato invitato alla festa annuale….) che tenta di farsi riprendere, Stefano Esposito senza vocabolario, Antonio Ferrentino rientrato nei ranghi che meglio gli competono, l’immancabile Virano ed altri… tutti ad accompagnare il responsabile economico del Pd a visitare la cassaforte della casta. Parole grosse, affermazioni di classe, strette di mano, promesse come solo il Pd sa fare, si sono consumate nella visita lampo alla Maddalena, dove ben scortati dalle forze dell’ordine, i politici del Pd hanno allestito il piccolo circo.
Patetico lo spettacolo in attesa del ministro dell’interno Cancellieri che ha promesso una visita nel cantiere il più presto possibile. Il Pd ci tiene a difendere la cassaforte che da tempo presidia politicamente e con la caravana di oggi, può persino dire di averci messo piede, così almeno oltre alle forze dell’ordine e a qualche ditta, qualcun’altro ha calcato il terreno devastato dalla lobby del Tav.
Non avevamo bisogno del circo dietro alle reti, conosciamo lo spettacolo che è stato allestito bene da tempo e se dobbiamo dirla tutta, non ci ha sfiorato nemmeno un pò…la lotta notav sta dalla parte giusta, quella che lotta per un futuro dignitoso per tutti…dall’altra parte della rete, come sempre, si difendono gli interessi di pochi.
Venghino siori e siore…il circo è in città!
ps. E a dimostrazione di quanto detto pubblichiamo qui di seguito il video del circo chiomontino girato dell’inviato del Fatto Quotidiano nel quale Esposito, con lessico poco forbito, insulta i NO TAV, dando inoltre segni di scompenso nervoso quando cerca di argomentare lo stato dei lavori. Si chiede, inoltre, chi paghi i NO TAV incapace quindi di uscire dalla logica propria della sua casta, quella per cui se si fa qualcosa è perché si è pagati. Fassina, responsabile economia e lavoro del PD(!), si spreca in retorica, descrivendo i devastatori della valle come dei poveri lavoratori…Non farebbe meglio a occuparsi, l’esperto del lavoro del PD, dei minatori della Carbosulcis, degli operai dell’Ilva o dei cassaintegrati Fiat e dell’indotto? La risposta è scontata ma, evidentemente, al Partito Democratico interessa di più tutelare i faccendieri corrotti della lobby del TAV…ecco a voi, siori e siore, il circo del PD!