Una partecipata e determinata assemblea popolare ha così deciso di rispondere alla vergognosa conferenza stampa del capo del governo. Mario Monti è riuscito a ripetere venti anni di falsità che hanno permesso al progetto tav Torino Lione di arrivare in questa delirante situazione di conflitto. “Rimarremo tagliati fuori dall’Europa… non ci saranno danni all’ambiente… porterà lavoro e poi ancora…andremo avanti con determinazione”. A tutto questo il movimento ha risposto con il proprio programma, di lotta e di resistenza. Poche chiacchiere e tanti appuntamenti
– Tutti i giorni da lunedì 5 marzo ore 18.00 Bussoleno piazza mercato appuntamento di lotta e discussione
– Sabato 3 marzo ore 16.00 Bussoleno piazza del mercato appuntamento di lotta
– Domenica 4 marzo ore 12.00 Giaglione campo sportivo polentata ore 14.00 passeggiata verso la val Clarea
– Martedì 6 marzo Torino delegazione no tav chiede incontro con Napolitano
– Giovedì 8 Marzo donne no tav in movimento
– Venerdì 9 marzo Roma delegazione no tav allo sciopero Fiom
– Domenica 11 Marzo presidi presso le carceri dove sono detenuti i notav e presidio presso il Cto di Torino dove è ricoverato Luca