Questa è la prima notizia da dare a tutti i valsusini che con ansia per l’ennesima volta aspettavano di capire quali nuove devastanzioni stavano per essere partorite dall’osservatorio tecnico di Virano e soci. Nulla di nuovo, solo tanto clamore e tutto rinviato alla prossima settimana o mese a seconda di come tirerà il vento degli affari. Un contrasto netto con le dichiarazioni urlate ai quattro venti dallo stesso commissario ad inizio anno in una intervista propaganda rilasciata al tgr regionale datata 3 gennaio di cui vi riproponiamo la registrazione video.
Si parlava di tempi e calendari serrati con tanto di sfondo di cantiere ma ad oggi a noi pare che di serrato ci sia solo un continuo spreco di denaro pubblico, in costi di progettazione, in allestimento di cantieri fantasma ed inutili e in costi di ordine pubblico. Questi ultimi sono quelli che dovrebbero far riflettere di più, sono la testimonianza diretta, binaria dell’ostilità della popolazione valsusina ai cantieri. La valle di Susa continua così nel suo serio e determinato percorso di lotta, continuo e fastidioso. Virano & co. continuano invece a percepire lauti stipendi vendendo fumo, aprendo cantieri inutili da difendere militarmente giorno e notte senza neanche presentare il progetto definitivo, cosa che riguarda anche e soprettutto il cantiere di Chiomonte.