da infoaut.org Giornata di mobilitazione oggi per il movimento No Tav – terzo valico, che nelle settimane scorse aveva lanciato l’appello per una marcia popolare che partirà da Serravalle per raggiungere Arquata, attraversando i territori interessati dall’ennessimo progetto di devastazione ambientale e di spreco di risorse.
Dopo i primi successi ottenuti nei mesi estivi, quando centinaia di persone si opposero ai tentativi arroganti della ditta Cociv di eseguire gli espropri di terreni necessari ad avviare il progetto di devastazione del territorio, ad un mese di distanza il movimento torna a lanciare un messaggio chiaro al Cociv, che in queste settimane potrebbe mettere in campo nuovi tentativi di esproprio.
Qui l’appello per la giornata diffuso dal movimento No Tav-Terzo valico.
Di seguito gli aggiornamenti dalla marcia popolare:
ore 18: l’ultima parte del corteo ha raggiunto la piazza di Arquata, chiudendo così la marcia popolare.
Dal palco si rilancia sulla lotta contro gli espropri!
ore 17.45: la marcia sta volgendo al termine; i No Tav si stanno radunando nella piazza di Arquata, dove è stato allestito un palco da cui si preparano ad intervenire alcune persone proprietarie dei terreni su cui il Cociv vorrebbe mettere le mani.
ore 17.15: il corteo continua ad avanzare per le vie del paese; l’intervento dal furgone dei No Tav valsusini, giunti in buon numero per l’occasione, è stato accolto da un lungo e caloroso applauso.
ore 16.45: il corteo è partito da quasi due ore, nel frattempo arrivano le prime notizie sul numero di persone presenti: si parla di 3000 No Tav in marcia da Serravalle ad Arquata!
Man mano che la marcia sfila per le vie di Arquata moltissime persone si affacciano per dare sostegno o scendono in strada per ingrossare la manifestazione; lo scenario che il corteo si è trovato davanti rende l’idea di quanto questa battaglia sia appoggiata e sentita ad Arquata: su tutti i balconi del paese sono state esposte bandiere No Tav!
ore 16.30: la testa del corteo è appena entrata ad Arquata tra gli applausi della gente. Presente anche il sindaco, giunto sul percorso per portare il proprio saluto ed appoggio ai manifestanti.
ore 16: Giunte al bivio per Gavi, il paese in cui quest’estate alcuni espropri vennero portati a termine, le persone presenti alla marcia hanno urlato slogan e fischi contro i responsabili degli espropri.
ore 15.30: Sono migliaia le persone in corteo verso Arquata; la testa del corteo ha da poco lasciato Serravalle ma molte persone stanno ancora attraversando l’abitato del paese. Alla marcia è presente anche una nutrita delegazione di No tav della Valpolcevera, giunti a Serravalle per ribadire che sondaggi ed espropri non avranno vita facile nemmeno sul versante ligure…
ore15: Il corteo, aperto da uno striscione che recita ‘Giù le mani dalla nostra terra’, è appena partito!
I primi interventi dal furgone esprimono tutta la determinazione del movimento: ‘A novembre ci troverete sempre ai nostri posti a fermare gli espropri!‘
Nel frattempo altre persone, tra cui moltissimi giovani, continuano a raggiungere il corteo.
ore 14.30: moltissime persone sono già radunate a Serravalle in attesa della partenza della marcia popolare; la piazza è invasa dalle bandiere No Tav.
La polizia, schierata in forze lungo il percorso del corteo, sta effettuando alcuni fermi al casello di Serravalle.