Siamo al secondo giorno di campeggio studentesco no tav a Chiomonte e il bilancio non può che essere positivo. Nella giornata di ieri venerdì 15 giugno abbiamo ultimato i lavori di preparazione delle strutture di accoglienza e così si è potuto inziare con una cena collettiva che ha permesso a tutti di iniziare un buoin dibattito. In una partecipata assemblea si è potuto così iniziare a discutere il programma di lotta, calibrato sulle istanze e le volontà di tutti i giovani campeggiatori. Come primo appuntamento si è così pensato nel dopo cena di procedere con una battitura presso il vicino cancello della centrale elettrica che di fatto costituisce il primo illegale presidio delle forze di polizia. Le reti e i cancelli del fortino sono stati individuati come primi obiettivi della lotta del campeggio, abusive, non volute dalla popolazione, recinto per un cantiere che non deve assolutamente iniziare. Una completa continuità quindi con la lotta che per un intero anno ha visto il movimento no tav impegnato a Chiomonte. Questa mattina sono proseguiti i lavori di preparazione per la giornata di oggi sabato 16 giugno. Alle ore 15 è inizata poi l’assemblea popolare delle realtà studentesche presenti. Un momento per confrontarsi al di là dell’immediato con chi da ogni parte d’Italia è venuto oggi a Chiomonte e ha seguito per un intero anno le mobilitazioni dalle proprie città. Punti di vista differenti, da differenti metropoli e territori che trovano nella lotta no tav un interessante momento di unità. Ecco quindi gli appuntamenti per i prossimi giorni, da subito stasera un’altra azione di disturbo nel dopo cena. Domani domenica 17 giugno la pulizia dei sentieri che permettono l’avvicinamento durante le azioni di lotta alle recinzioni dalle ore 11. Nel pomeriggio per tutti l’appuntamento è in val Clarea, partendo dal campeggio insieme portandosi il pranzo al sacco. Domani sera di nuovo ci saranno momenti di festa e lotta. Rinnoviamo quindi l’invito a tutti a partecipare e a seguire le varie iniziative che saranno proposte.