Una bella e partecipata festa no tav quella di venerdì 16 marzo a Chiomonte. Appuntamento dalle ore 20.30 in piazza del comune a Chiomonte, militarizzata anch’essa per l’occasione da un ingente numero di forza di polizia che hanno da subito bloccato gli accesi verso il palazzo comunale. Neanche a chiederlo completamente deserto dopo le uscite televisive infelici del sindaco Pinard nella settimana passata. Il sindaco sempre pronto a proporsi nei tavoli governativi in cui si discute di compensazioni e di vendita del territorio pare non gradire il confreonto con i suoi cittadini che evidentemente non rappresenta ormai più da tempo. Tutte le sue rassicurazioni, i “ci penso io” e via discorrendo hanno prodotto una militarizzazione imponente del paese, sempre più terreni recintati dalle forze di polizia con il filo spinato le reti e i cancelli. Le vigne dell’avanà sono ancora occupate e i contadini non sono affatto contenti. Un gioco sporco quello dell’amministrazione comunale, fatto di rassicurazioni alla popolazione e tentativi di corruzione con i governi regionali e nazionali. Dire che il movimento no tav aveva ragione non basta e allora rieccoci qui, ancora in piazza, ancora a Chiomonte. Giochi popolari come il tiro ai barattoli si tav ma anche dibattito, aggiornamenti sulla situazione di Luca e gli auguri per il suo compleanno. Dopo le 22 arriva il regalo per Luca, ancora il movimento in marcia, di notte e per i sentieri, verso le reti, verso il cancello di via dell’avanà, alla centrale elettrica, terreno di un’estate e un autunno intero di mobilitazioni, prima con il campeggio no tav e poi con la campagna per la vendemmia no tav. Un intero paese che scende con le pile, centinaia di persone che urlano cori, “La vale non vi vuole, andatevene via!”-“Forza Luca! Luca! Luca!” e poi ancora una sonora battitura notturna. Siamo ancora qua, questo il messaggio, fermarci è impossibile. E così si riparte,sabato alle 16 in piazza a Bussoleno e domenica ancora val Clarea, appuntamento alle 14.30 al campo sportivo di Giaglione, anche con la pioggia, ancora per i sentieri, ancora in marcia! E ancora come ci ha ribadito Luca ieri sera per telefono a RadioBlackOut “Presi Bene!”