ore 22 DOPO L’ASSEMBLEA A GIAGLIONE I NOTAV ARRIVANO IN CLAREA E RIESCONO A TAGLIARE DI NUOVO PEZZI DELLE RETI
Nonostante il tempo sempre incerto e la lunga giornata di ieri, oggi centinaia di no tav si sono ritrovati di nuovo in assemblea alle 18 a giaglione.
Davanti al sopruso degli espropri e alla devastazione che le truppe d’occupazione e i loro “tecnici” hanno già iniziato a compiere in clarea si è ribadita soltanto la fermezza di andare avanti e resistere. Oggi decine di alberi, di castagni storici della clarea sono stati tagliati o addirittura sradicati,un gesto probabilmente più di intimidazione e “guerra psicologica” contro di noi, che funzionale al cantiere: ma lo scempio di questi alberi, è stato giustamente ricordato, non è che l’immagine di ciò che potrebbe capitare ovunque nella valle se noi non riusciamo a fermare il TAV: quindi bisogna solo lottare e vincere, è imperativo.
I prossimi appuntamenti lanciati:
– domani, venerdì 13, dalla mattina giornata di lavoro in clarea (tempo permettendo) per sistemare il nuovo presidio: portare attrezzi da lavoro!
– domani sera, alle 20.30 presso il polifunzionale di Mattie, serata in ricordo di Daniele Orefice: proiezione del film “Il suolo minacciato”
– sabato 14 e domenica 15 manifestazione “La Valsusa incanta”, cori sociali da varie città itineranti tra i presidi no tav
– domenica 15 ore 9 appuntamento al bivio tra exilles e via avanà per un’altra giornata di lavoro: portare attrezzi per pulire i sentieri!
Dopo l’assemblea, intorno alle 20, è partita una passeggiata diretta di nuovo in val clarea per monitorare la situazione e ricordare ai devastatori di professione che occupano i terreni che il movimento non ha alcuna intenzione di lasciargli devastare questa terra indisturbati.
ore 21 i notav sono arrivati in clarea, circondano le reti e lanciano cori
ore 22 TAGLIATE DI NUOVO LE RETI!