Un interessante articolo apparso oggi martedì 27 settembre sul blog “wine blog trasversale” a cura di Fiorenzo Sartore edito su L’Unità online. Ancora una volta chi prova a raccontare con i propri occhi e con la propria mente, per una volta libera da dictat di interesse o partito riesce a cogliere gli aspetti della vita e del mondo reali.
La prima volta che ho visto un’immagine dell’Iveco LMV, Light Multirole Vehicle (Veicolo Leggero Multiruolo), ho avuto un botto di ammirazione: ragazzi, ecco un gippone totalmente robba nostra. Altro che quel buzzurro Humvee, ecco un bestione col glorioso nome IVECO. Poi vabbe’, l’ammirazione passa alla svelta, ché quello è un mezzo da guerra, mica un trattore. Per esempio, nella foto numero due che vedete (viene da qui) il mezzo accompagna i nostri soldati in Afghanistan, a portare la democrazia. Si tratta solo di crederci, io ho smesso da un bel po’ di credere a quel genere di fandonia, ma è un problema mio. La vulgata corrente dice che noi esportiamo democrazia.
L’immagine numero uno, che viene da qui, invece, ritrae un paesaggio italiano, e sullo sfondo del nostro blindato ci sono i vigneti della Val di Susa. E’ stata una vendemmia abbastanza particolare, diciamo, e chi si apprestava a vendemmiare doveva farsi largo tra gli stessi blindati e le stesse truppe che in Afghanistan portano la democrazia. In Val di Susa vengono impiegate per portare il progresso, cioè la famigerata TAV. I soldati a questo servono, a portare democrazia e progresso: coi blindati. E noi ovviamente dobbiamo crederci. E pensare che sia tutto normale.