Com’era immaginabile, ieri sera i carabinieri della compagnia di Susa ha rimesso i sigilli al presidio Clarea alla Maddalena. Era immaginabile perchè l’atto del movimento mirava a dimostrare come non sia un’ ordinanza a fermare le ragioni della lotta, e che non è con lo spauracchio di denunce o quant’altro che si ferma un movimento. Lungi da noi la gara a chi mette e toglie sigilli, sapremo riprenderci il presidio sul territorio con altre strutture, iniziative e terminare la costruzione alla quale ricordiamo, manca solo più il tetto.
La giornata di ieri, si è dimostrata efficace e simbolicamente importante, e non sarà l’unica. Il movimento no tav ha tempi e idee ben più lungimiranti di una semplice contrapposizione.