Quella di ieri è stata una nuova giornata di lotta vincente per il movimento No Tav Terzo Valico: a Campora era previsto l’arrivo di una trivella e l’esecuzione dell’esproprio di alcuni terreni ma i No Tav si sono fatti trovare preparati e sono riusciti a bloccare entrambe le operazioni: la ditta Cociv incaricata degli espropri non si è presentata e il camion che trasportava la trivella è stato bloccato e costretto a fare marcia indietro!
Una nuova giornata di resistenza agli espropri in Valverde nella frazione Campora poco prima di Isoverde nel Comune di Campomorone.
All’appuntamento alle ore 8,00 per impedire l’esecuzione di alcuni espropri si sono presentati puntuali una cinquantina di No Tav – Terzo Valico che hanno presidiano il territorio per scongiurare l’esecuzione del sopruso da parte di Cociv.
Ancora una volta gli espropriatori hanno scelto di non presentarsi all’appuntamento nonostante un dispiegamento imponente di forze dell’ordine.
Il presidio è proseguito nella consueta convivialità e serenità fintanto che non è comparso un grosso camion trasportante una trivella per l’esecuzione dei sondaggi. Secondo le informazioni che circolavano già dal mattino era prevista contemporaneamente agli espropri anche l’esecuzione di un sondaggio nel cuore di Isoverde, roccaforte del movimento in Valverde.
I No Tav – Terzo Valico non si sono fatti cogliere impreparati e spontaneamente hanno bloccato il passaggio del camion trasportante la trivella impedendo che arrivasse a destinazione.
Nonostante la presenza di numerosi blindati delle forze dell’ordine e l’ormai tradizionale atteggiamento intimidatorio da parte della Digos genovese che ha provveduto ad identificare i presidianti e a promettere denunce nessuno si è fatto intimorire.
Insieme, donne e uomini, giovani e anziani si è deciso che bloccare quella trivella fosse la cosa giusta da fare e la determinazione dimostrata ha fatto sì che il camion facesse marcia indietro.
Oggi in Valverde nessun esproprio è stato eseguito e una trivella è stata respinta dalla caparbietà di chi ha deciso di continuare a difendere la propria terra.
Un’altra piccola grande pagina di resistenza del Movimento No Tav – Terzo Valico, un altro centimetro conquistato verso la sconfitta di Cociv e della classe politica che sostiene la costruzione della grande opera inutile.
Il prossimo appuntamento di resistenza agli espropri sarà a Gavi Lunedì 18 Marzo.
(da NoTav Terzo Valico)