Da alcuni giorni ci troviamo a dover contrastare un nuovo tipo di avanzata sul territorio della val di Susa. La questura di Torino, impegnata con tutti i suoi uomini nella militarizzazione di Chiomonte ha deciso di attivare un servizio stampa particolare che di fatto bombarda di disinformazione il web. Emblematico il caso di oggi mercoledì 3 agosto dove durante le identificazioni davanti all’hotel Ninfa di Avigliana partivano in contemporanea comunicati stampa sul sito della questura di torino e centinaia di mail a giornali e agenzie stampa. Ci troviamo così a dover raccontare da notav.info sia la cronaca delle giornate di movimento, sia la controcronaca da dare a chi millantando trasparenza si guadagna lo stipendio megafonando sul web le ire dei parlamentari si tav come Esposito o Ghiglia. L’appello ovviamente a tutti i mediattivisti e non solo di controbattere e rilanciare le mobilitazioni no tav. Ancora una volta la sfida del web inteso come campo di battaglia si rivela esatta, vissuto e solcato verso rotte in cui i conflitti si rivelano nella loro reale e splendida semplicità.