Martedì 9 agosto si inizia presto la mattina e per il movimento no tav è ancora una lunga giornata di lotta. Sono le ore 7.00 e all’appuntamento nel piazzale antistante la stazione ferroviaria di Susa una cinquantina di no tav si ritrovano per iniziare la mattinata nel migliore dei modi… andare ai cancelli di una delle ditte – la Martina – che con una grave complicità, soprattutto monetaria, hanno accettato di collaborare alla costruzione delle recinzioni del fortino di Chiomonte.
Dopo il presidio davanti alla ditta, i no tav si sono diretti al mercato, dove è stato allestito un banchetto con gli ormai famosi “prodotti tipici del tav” e si è svolto un volantinaggio informativo.
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Infine dal presidio è partito un corteo che ha raggiunto il comune di Susa, per denunciare l’emissione di una ventina di fogli di via, recapitati nei giorni scorsi ad altrettanti manifestanti no tav. La risposta che il movimento ha voluto dare a questo provvedimento, che mira ancora una volta a divederlo in “buoni e cattivi”, è un netto rifiuto. Alcuni fogli di via scritti dal movimento sono stati invece consegnati alle forze dell’ordine, presenze realmente indesiderate all’interno della valle! Sul municipio sono stati poi appesi uno striscione e la bandiera no tav.
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