L’indizione della giornata non lasciava spazio ad interpretazioni, fuori Cota dalla val di Susa vuol dire che il popolo valsusino ha deciso di non accettare sul suo territorio il presidente Cota. Un anno di governo regionale e ci si ritrova con il movimento per la vita che sta per entrare nei consultori, gli ospedali con la data di scadenza (Susa chiusura al 50%, Avigliana al 90%), le scuole su territori sismici e alluvionali che non sono state messe in sicurezza e e non per ultimo al punto primo del cronoprogramma per la val di Susa la tav. Un presidio di centinaia di persone ieri ha bloccato gli accessi all’albergo dove si sarebbe dovuto tenere l’aperitivo e il presidente Cota, su consiglio della questura di Torino, presente in forze ha preferito evitare di essere respinto. Poi le dichiarazioni ai giornali e alla sala dei pochi leghisti delusi in attesa. Senso di responsabilità. Ci sta dentro tutto e niente ma il movimento no tav in assemblea permanente durante il presidio ha parlato chiaro.” Da Cota accettiamo solo le dimissioni, dopo un anno di governo sono i fatti a parlare e la sua doppia veste di governatore regionale e quadro e asse del partito Lega Nord lo rendono inaccettabile sul nostro territorio” Lega Nord che sta al governo e fa finta di non governare. Vota e spinge con Berlusconi per la guerra e poi con le parole del capo storico sembra fare retromarcia attraversando il più classico dei populismi. Lega Nord che butterebbe a mare i migranti che chiama clandestini chiudendoli nei lager cie. Tutta una serie di gravi colpe che il movimento ha individuato in Cota e che da qui in avanti ha deciso di respingere dalla val di Susa.
sotto una breve rassegna stampa di domenica 3 aprile
Fuori COTA dalla Val Susa!
Sabato 2 aprile alle ore 18.00 presso il Ristorante Caprice di Avigliana è prevista la comparsata del Presidente della Regione Piemonte COTA. E’ stato invitato dal circolo della Lega di Avigliana per un non meglio precisato aperitivo/incontro con i cittadini. “dalla regione…per i cittadini” così cita il becero slogan populista del manifesto… Come parte attiva del movimento NO TAV e come Antirazzisti, non abbiamo intenzione di sopportare la presenza di quest’individuo qui in Valle. Una valle che grazie ai proTAV come Cota rischia di diventare un enorme cantiere prima e un cimitero poi, una valle che sà cosa vuol dire esser collettività e che rifiuta l’odio e l’intolleranza di un partito xenofobo come la Lega.
Troviamoci alle 17.00 presso il ristorante Caprice, via Pinerolo 1 (vicino alla rotonda del Cin Cin tra Trana-Giaveno-Avigliana) per dire a Cota, così come abbiamo fatto con Fassino, la Bresso, Napoli, Saitta ecc…che chi vuole la morte della Valle di Susa qui non è gradito e non deve mettere piede…
Fuori COTA dalla Val Susa!
Comitato NO TAV Spinta dal Bass
Spazio sociale libertario Takuma
ValsusAntirazzista