La risposta no tav ai deliri terroristi della Procura di Torino non si è fatta attendere. Questa sera, martedì 30 giugno, almeno duemila persone si sono ritrovate nella piazza del Comune di Bussoleno per respingere al mittente le assurde accuse di terrorismo e manifestare solidarietà ai no tav che sono stati perquisiti e poi sbattuti come mostri in prima pagina, fatti oggetto di articoli falsi e infamanti da parte di stampa e tv. Non ci aspettavamo nulla di meno. Il clima della serata era quello solito, tipico delle iniziative no tav: sincero e caloroso nel rivendicare tutta la storia del movimento, fatta di resistenza e ribellione, ma lontana anni luce dagli spettri che il potere politico/giudiziario cerca di evocare. Chi cercava ancora una volta con queste accuse di creare fratture nel movimento ha ottenuto il solo risultato di creare l’ennesima prova di unità e determinazione. In migliaia i no tav hanno trasformato il presidio in un corteo che ha sfilato per le strade di Bussoleno, fermandosi davanti alla Credenza, in questi giorni diffamata come “covo di terroristi”, per sottolineare l’affetto che tutti provano per questo luogo, vero e proprio punto di riferimento per la comunità no tav. E alla fine la manifestazione si è trasformata spontaneamente in una sorta di festa, con tanto di musica occitana dal vivo e balli in strada proprio davanti alla Credenza, tuttora in corso…. Altro che paura, altro che terrore!