FIRENZE – “Se la statua non sarà trasferita ci saranno seri rischi che crolli a causa delle vibrazioni”. A lanciare il grido d’allarme l’architetto padovano Fernando De Simone, esperto in costruzioni sotterranee. Da tempo il professionista ha proposto alla regione e al comune, di trasferire il David in un nuovo museo situato sotto terra. Il tunnel progettato per attraversare la città di Firenze, passerà a 600 metri dalla statua, congravi rischi per la sua stabilità, a causa di alcunemicrofessure alle caviglie. Il rischio sarà molto alto, se alle vibrazioni causate dalle macchine di scavo, si aggiungono quelle provocate dalle comitive di turisti e dal traffico nelle zone limitrofe. De Simone si accorse del problema già alcuni anni fa. Si rese conto di cosa accadeva, all’arrivo delle comitive in visita al David, al treppiede della sua macchina fotografica: la livella a bolla vibrava di continuo: “Figuriamoci cosa può accadere con i treni, 600 metri sono pochi. La soprintendente al polo museale fiorentino,Cristina Acidini desidera approfondire la questione. Ma indietro non si torna. Il progetto dell’altà velocità è ritenuto strategico dall’assessore ai trasporti Luca Ceccobao. E il David?