Pubblichiamo l’ordine del giorno votato dal Comitato Direttivo Filcams Cgil del 5 e 6 marzo 2012 che ci sembr aancora una volta indicare la non uniformità all’interno della Cgil rispetto alle dichiarazioni di Susanna Camusso
Comitato Direttivo Filcams Cgil del 5 e 6 marzo 2012
Ordine del Giorno
Val di Susa
E’ strano come un paese non faccia tesoro della sua storia, tanto più quella recente, mi riferisco alla sentenza Eternit.
E quindi in nome della modernità e dello sviluppo bisogna bucare una montagna per appestare di amianto, uranio e distruggere le falde come sull’Appennino Tosco emiliano. Sarebbe stato utile che il Presidente Napolitano avesse incontrato i 23 Sindaci dei Comuni che si oppongono alla TAV, sicuramente avrebbe aiutato a rasserenare il clima. Ci chiediamo se un paese spinto nel baratro, scavato dalla crisi finanziaria debba avere come priorità la spesa, seppur ridimensionata, a circa 9 miliardi di Euro (Progetto iniziale 25 miliardi di euro) di un’infrastruttura che secondo alcuni studi relativi al trasporto merci e passeggeri è in calo (Vittadini – Ponti) e che con semplici interventi di efficientamento si potrebbe aumentare la capacità di trasporto merci di 20 Mt, attualmente ne passano circa 3,9 mt.
I tagli delle ultime manovre stanno portando il sistema del trasporto pubblico locale al collasso in alcune regioni di Centro e Sud e peggioreranno le già cattive condizioni di pendolari, lavoratori e cittadini delle regioni del Nord. Solo un dato: per 300 mila passeggeri per la TAV sono stati spesi 98 mld, 2.600.000 pendolari spesi solo 4 mld. Si taglia il servizio Treni notturni peggiorando le condizioni dei viaggiatori e si lasciano a casa 800 lavoratori di Wagon Lits e non si investe in quelle tratte ancora da elettrificare e raddoppiare: Bari – Reggio Calabria Bari – Napoli.
Il Sistema Progect Financing è un sistema di finanziamento che scarica tutti i costi sulla collettività (parte del ns debito pubblico è aumentato grazie allo sperpero di denaro pubblico sulle tratte Roma – Napoli e Milano – Roma).
Infine il contratto delle Attività Ferroviarie deve essere cancellato perché la concorrenza esige che le aziende del settore abbiano ognuna il proprio contratto. Il Direttivo della Filcams Cgil nel condannare l’uso della violenza, estranea al movimento di protesta dei cittadini della Val di Susa, esprime solidarietà e chiede al Governo di riaprire i tavoli per trovare soluzioni condivise con i territori interessati.
Roma, 6 marzo 2012
Approvato
107 favorevoli
0 contrari
10 astenuti