riceviamo e pubblichiamo
Bussoleno, 20 settembre 2013
La sezione A.N.P.I. “G. Peirolo – F. Ferrario” di Bussoleno-Foresto-Chianocco, letto il comunicato, la recensione e con profondo disgusto anche la pubblicazione “La stagione del sangue” scritta dal giornalista de La Stampa, Massimo Numa, aderisce completamente a quanto riportato dal comunicato delle sezioni A.N.P.I. di Grugliasco, Nizza Lingotto e Chivasso.
Questa sezione ritiene tale vergognosa pubblicazione offensiva della Resistenza, dei Partigiani e dei democratici tutti. Non vi è dubbio si tratti di uno scritto misero di contenuti, di valori e di contenuti storici. Ovvero semplice fango a discredito di chi, mettendo in gioco la propria vita e la propria libertà si prodigò per combattere il nazifascismo.
Si spiega così anche il livore del Numa verso gli iscritti di questa sezione e più in genere verso ogni protagonista delle lotte sociali,
Per i primi ha già dato mandato ai legali di tutelare i propri iscritti nelle sedi opportune.
Auspica che altre realtà antifasciste e democratiche prendano posizione su questa pubblicazione, seppur datata da tempo, tempo che non ha lavato il fango da essa sparso.
Si unisce al coro di chi chiede la rimozione del Numa dalla redazione della cronaca di Torino, città medaglia d’oro della Resistenza.
Ribadisce che non potranno essere né revisionisti, né fascisti, tanto meno storici improvvisati e sciatti ad infangare i Resistenti tutti, i Partigiani, l’A.N.P.I. e le sue sezioni e più in genere tutti gli antifascisti, di qualunque provenienza essi siano.
Fuori i revisionisti, i reazionari e i fascisti dalle redazioni, dalle città e dalle nostre vie. Nessuno spazio per loro!
Ora e sempre Resistenza!
A.N.P.I. Sez. “G. Peirolo – F. Ferrario” di Bussoleno-Foresto-Chianocco