Presidio NOTAV di Borgone
pomeriggio : accoglienza di Filippo, Thembani, Busisiwe, Philani, tre rappresentanti sudafricani del movimento “Abahlali baseMjondolo” (“quelli che vivono nelle baracche” in lingua zulu), e visita “commentata” agli altri presidi della Valle (Venaus, Susa, Sant’Antonino).
ore 20 : cena comune aperta a tutti (ciascuno porti qualcosa, ci allargheremo sul prato)
ore 21,15 (circa) : incontro/confronto
“-Mondiali al contrario- Le realtà nascoste dei mondiali in Sud Africa”
Accompagnati da Filippo Mondini, padre comboniano, racconteranno l’esperienza del grande movimento di baraccati che nel Sudafrica dei Mondiali 2010 auto-organizza la vita dei poveri e reinventa una politica democratica.
In occasione del campionato infatti le principali città sudafricane sono state “ripulite” (spesso con la forza) da senzatetto e baracche e non solo: nessuno ha chiesto, ad esempio, agli studenti di Nelspruit se volevano che la loro scuola fosse rasa al suolo per fare posto a un nuovo stadio.
Anche le aree rurali subiscono devastazioni: nello Zululan diecimila famiglie rischiano di perdere le case, i campi, le scuole pubbliche e il bestiame, per fare spazio a parchi a tema e hotel.
E’ totalmente assente nel dibattito sui Mondiali la partecipazione dei cittadini e dei movimenti…