In centinaia ci si è ritrovati a sostenere in iniziativa pubblica i 20 No Tav colpiti da foglio di via (dai comuni di Giaglione e Chiomonte).
Un’iniziativa serena e determinata, dove in tanti si è accompagnato al cantiere quelli colpiti della misura di prevenzione del foglio di via emanato dal questore (in cerca di notorietà) Francesco Messina.
I No Tav infatti, con notevole rilassatezza, hanno calpestato il suolo del Comune di Chiomonte arrivando fino al dispositivo poliziesco che delimita la zona strategico nazionale (sic.!).
I fogli di via, a ridosso dei jersey messi a protezione di uno degli accessi al cantiere, hanno infatti preso il volo insieme a rossi palloncini colorati.
Cori e dichiarazioni soddisfatte dei tanti presenti hanno incorniciato una bella giornata in stile valsusino, con la consapevolezza che mentre il fronte Si Tav continua a sgretolarsi giorno dopo giorno, la questura cerca di giustificare l’impiego di enormi risorse con mezzucci quali i fogli di via, ordinanze prefettizie ed avvisi orali.
La determinazione No Tav, la nostra testardaggine, la scelta di combattere fino alla fine questa battaglia, ci porteranno sempre a stare un metro più in alto di tutti loro.
Avanti No Tav!