All’imbrunire un centinaio di NoTav sono partiti da Chiomonte per avvicinarsi all’area del cantiere dell’alta velocità in Clarea. Dopo la consueta battitura delle reti con pietre e bastoni, un gruppo di attivisti ha iniziato a spingere sui cancelli del cantiere e a tagliare le recinzioni. Le forze dell’ordine sono intervenute con due idranti e hanno allontanato i manifestanti. Il cantiere della Maddalena, nel quale si sta scavando il tunnel esplorativo, lavora 24 ore al giorno e secondo i responsabili di Ltf, società che gestisce i lavori, entro la fine del mese prossimo dovrebbe essere montata la talpa. Questa permetterà di accelerare notevolmente i tempi di scavo. L’arrivo della talpa in Valle di Susa è considerato un momento sensibile, infatti i NoTav, pur rigettando la violenza contro le persone, si sono detti favorevoli al sabotaggio delle macchine da cantiere. Sarà un’altra lunga estate calda attorno alle reti del cantiere
di Cosimo Caridi
22 giugno 2013