Martedì 5 giugno si è pronunciato positivamente il tribunale del riesame rispetto alla richiesta di revoca degli arresti domiciliari di Federico e Jack, due dei No Tav colpiti dall’inchiesta contro il movimento dello scorso gennaio.
Nelle ultime settimane decine sono le misure cautelari (carcere, domiciliari e obblighi di dimora) ad essere state ridotte e/o annullate, dando un duro colpo alla volontà della Procura di Torino che avrebbe voluto mantenerle fino all’inizio del processo.
Un altro passo verso la libertà di tutti i No Tav ricordando che ancora in quattro rimangono in carcere.
Liberi tutti e subito!