Di seguito due importanti testimonianze su quanto accaduto ieri sera, in particolare rispetto al momento in cui la polizia ha tentato di prendere alle spalle i No Tav sparando lacrimogeni ad altezza uomo. In Val Susa si vive un’occupazione militare vendicativa e violenta contro i cittadini che si oppongono alla grande opera inutile: questa ormai è una verità conclamata. A coprire questa vergogna la solita compagine di politici di ogni colore e di giornalisti sempre pronti a pubblicare le veline della questura, palesemente false, al caldo nelle loro redazioni senza prendersi neanche la briga di vedere cosa succede con i propri occhi.