Si è svolto ieri l’incontro informativo organizzato in piazza del Sole a Susa con i tecnici della Comunità Montana Alberto Poggio e Luca Giunti. Centinaia le persone presenti, interessate a capire nel dettaglio quali novità Telt e chi con essa (Regione ed amministrazione segusina) si stanno preparando a mettere in campo, per ovviare al problema dei rifiuti da smaltire a Salbertand.
Come ben spiegato in questo articolo A Susa lo smarino del Tav, ma nessuno lo vuole dire , pare infatti che Susa ospiterà parte dello smarino del cantiere Tav di Chiomonte, in parte se non addirittura tutto, poiché non sarà possibile liberare l’area di Salbertrand dai rifiuti amiantiferi ed altri, come da noi denunciato (vedi Grosso guaio a Salbertrand), in tempo per il rispetto del cronoprogramma dei lavori.
Fanno poca differenza ad oggi le timide dichiarazioni del sindaco di Susa che afferma di essere caduto dal pero, quel che conta è che l’ente esecutore di un’opera dannosa e mastodontica non guarda in faccia nessuno, a quanto pare neanche le amministrazioni più “compiacenti”, e che nei prossimi mesi la differenza la farà chi saprà mettere in campo tutte le azioni possibili per la difesa di chi vive sul territorio, possibilmente non solo il proprio, ma quello di tutta la valle. Si sa, prima o poi, tutti i nodi vengono al pettine!
Durante l’incontro che avrete modo di vedere nel video più sotto, alcuni veli sono stati fatti cadere. Buona visione!