Prosegue lunedì 16 ottobre a Susa con una conferenza stampa in comune il ridicolo siparietto tra politicanti locali. Senza metterci la faccia gli schieramenti partitici, centro destra e centro sinistra, spingono i loro figuranti locali in una saga che sembra non avere fine. Sulle testate di informazione locale prende così piede il dibattito su una possibile stazione ad alta velocità in val di Susa come già citato nei giorni scorsi nel seguente approfondimento grande confusione nel cielo sitav due autoporti e nessuna stazione
Fatte dunque le dovute premesse e riepilogata la saga della mega stazione “KUMA” del 2013 ci godiamo oggi l’ennesima ridicola puntata a spese nostre di questa telenovela. Oggi a piangere è Susa, decadente e superata, la “capitale” della valle sembra cercare scuse al suo declino. E’ colpa del tav, che non arriva e che se arriva si ferma altrove. Eccoli dunque tutti in pompetta a gridare allo scandalo, il sindaco Genovese, i vice Montabone e Pellissero (due come nel governo Giorgiano) circondati da insignificanti leccapiedi.
Di seguito foto e il comunicato della giornata che da sole parlano.
Aggiungiamo per dovere di cronaca il miglior commento dell’anno apparso sui media online da un anonimo
“Vista l’età media dei partecipanti al gruppo di lavoro (n.d. e visti i tempi secolari di progettazione dell’opera) i protagonisti hanno già pensato ai loro successori?”