Iniziativa di solidarietà tenuta a Pamplona, in Euskadi a favore dei notav arrestati!
Aupa, en indymedia euskalherria aparece la noticia de la encartelada del pasado viernes en Iruñea en solidaridad con opositores al TAV detenidos en Italia.
Dopo le successive proroghe date dall’Unione Europea per l’inizio dei lavori, gli oppositori al Tav si stanziano collettivamente in un nuovo terreno, dove sarebbero dovuti iniziare i lavori per la costruzione. Si impedisce il passaggio alle macchine e si dichiara la nascita della “Libera Repubblica della Maddalena”. Il 27 giugno, dopo sei ore di duri scontri, si sgombera brutalmente il campeggio lì stanziato. In questo modo comincia quello che poi è stata una lunga estate di lotta contro l’Alta Velocità.
Lo scorso giovedì 26 gennaio, una grande operazione repressiva ha colpito a numerosi oppositori al TAV in tutta Italia, accusati di fatti relazionati alla resistenza che durante l’estate scorsa è susseguita allo sgombero della Libera Repubblica della Maddalena. Le misure di carcere preventivo sono in tutto 32 e al giorno d’oggi sono 26 i detenuti. Oltre ad entrare nelle singole abitazioni, la polizia ha fatto irruzione in varie case occupate, nella maggior parte in Piemonte ma anche in molte altre province e località italiane. Il 28 gennaio, 10.000 persone hanno manifestato a Torino in solidarietà con gli arrestati e le arrestate.
Da Iruñea manifestiamo la nostra solidarietà con gli oppositori al Tav incarcerati in Italia, perchè la lotta è una. No al Tav, né qui né lì, né in nessuna altra parte.
AHT GELDITU ELKARLANA di Iruñea