Riportiamo questo articolo de La Stampa di lunedì scorso, passato quasi inosservato, che denota il clima che si vive in tutta la Valle di Susa, in seguito alla presenza militare, fuori dal cantiere.
Succede che persino nella “pacificata” Bardonecchia gli autisti della talpa, di nazionalità austriaca, trovano vita difficile. Non sappiamo come siano andati i fatti realmente, ma c’immaginiamo che, vista la spocchia con cui alcuni appartenenti alle ditte presenti all’interno del cantiere intendono la loro presenza, i due siano entrati bene nella parte degli occupanti di un territorio, abbiano alzato il gomito, e credendosi ancora all’interno del fortino, non hanno fatto bene i calcoli su gesti o parole proferite.
Succede di sebato sera, in una birreria di Bardonecchia e scoppia una rissa che fa finire i due al pronto soccorso con prognosi elevate. Sempre l’articolo dice che i due sono gli autisti della talpa e che i notav non c’entrano.
Sarà la frustazione di non avere l’elettricità per partire, sarà questo ruolo misto tra operaio/militare, sarà il sentimento d’impunità che vide tra chi sta tra quelle reti, ma ciò dimostra che non solo i notav patiscono questa situazione dul territorio.
Numa comunque c’informa che i lavori non si fermano e che è in atto una task force delle forze dell’ordine….
Qui l’articolo