Già dal mattino iniziano i volantinaggi per il centro di Susa e Bussoleno. Noi studenti, sempre più numerosi, siamo andati nei paesi rilanciando la fiaccolata che si svolgerà questa sera, dopo ciò abbiamo fatto un murales lungo la Statale in solidarietà ai No Tav vittime di repressione.
Dopo il pranzo ci siamo riuniti in assemblea per creare le prossime giornate di lotta. In seguito alcuni ragazzi del Presidio No Borders di Ventimiglia ci hanno riportato la loro esperienza, raccontandoci la situazione attuale. Da qui è nato un dibattito sull’importanza del l’abbattimento delle frontiere e della diffusione della notizia nelle nostre città. In una situazione in cui centinaia di migranti sono costretti a rimanere sulla frontiera l’unica risposta che il governo riesce a dare è, ancora, speculare sulle loro pelli.
Il pomeriggio abbiamo fatto uno striscione per lo spezzone studentesco No Tav della fiaccolata di questa sera.
Il giorno di domani verrà dedicato ad assemblee studentesche della rete StudAut.
La Valle che resiste non si arresta!
Studenti No Tav