torno a scriverLe in ordine alla Sua interpretazione del Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 28 ottobre 2005 e, oggi, in riferimento alla Sua interpretazione che delle Direttive Comunitarie, peraltro, nemmeno citate.
Lei oggi (8.10.2016) riportando la smentita di RFI al precedente Suo articolo di ieri (ndr 7.10.2016) scrive che “l’inchiesta di Repubblica che ha rivelato, carte alla mano, che dal 2020 il tunnel ferroviario del Frejus sarà fuorilegge per lo norme di sicurezza imposte da Bruxelles.”.
Qualora Lei avesse oggi (8.10.2016) inteso dare ai lettori di La Repubblica la notizia che la galleria ferroviaria del Frejus sulla linea Torino – Modane sarà comunque “fuorilegge” ai sensi delle Direttive UE, anche questa notizia è infondata (non si comprende quali carte alla mano Lei abbia compulsato) in quanto le Direttive Comunitarie 2004 n. 49 e 2005 n. 51 sono state rispettate nel corso dei lavori di ammodernamento 2003-2011 delle predetta galleria, come ben illustrato da RFI nelle premesse della nota del 2012 che, per completezza di informazione, sono ad allegarLe (lettera-rfi-ammodernamento-linea-gennaio-2012).
A Sua disposizione per ogni osservazione o richiesta di informazione al precipuo scopo di promuovere la necessaria fiducia tra la stampa ed i lettori.
Avvocato Massimo Bongiovanni
La presente viene inviata, per dovuta conoscenza, al Senatore Marco Scibona, Segretario 8a Commissione lavori pubblici