Inaugurato ieri a San Didero in località Baraccone sulla Statale 25 il NUOVO PUNTO INFORMATIVO NOTAV sui terreni che dovrebbero accogliere il nuovo autoporto spostato da Susa per far posto alla stazione internazionale.
E’ seguita un’assemblea a cura dei comitati notav di Bruzolo, Chianocco, San Didero, San Giorio e Villar Focchiardo nel salone polivalente di Piazza Europa per illustrare più in dettaglio le varie problematiche poste da questa opera per il territorio ed i suoi abitanti .
DAL VOLANTINO: “…Per consentire la costruzione di questo autoporto, ancora una volta la nostra Valle viene minacciata da una nuova ondata di espropri e da una serie di problematiche ambientali: movimentazione di polveri e di terreno contaminato da diossina e PCB, stoccaggio dello smarino, incremento delle emissioni inquinanti e dei livelli di rumore connessi con la circolazione dei camion, rischi di conseguenze catastrofiche in caso di esondazione della Dora (fenomeno che si verifica periodicamente) a causa della vastità dell’area che verrebbe cementificata, sono alcuni degli aspetti, tutti ancora da valutare, che impatterebbero la nostra vita e la nostra salute non solo durante le fasi di cantierizzazione, ma anche successivamente ad opera conclusa, per tutti gli anni a venire…”