da Spinta dal bass – Da gennaio 2015 all’interno del cantiere Tav di Chiomonte vengono segnalati dei superamenti della soglia di attenzione per il rumore (sulle problematiche legate all’esposizione a rumore si vedano, ad esempio, le ricerche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità). Non sono i no tav a dirlo, ma la stessa Telt, società incaricata dei lavori.
La delibera Cipe 86/10, che autorizza il cunicolo esplorativo, è piuttosto chiara a proposito del rumore. La prescrizione 93 dice che “è opportuno che il proponente concordi con Arpa Piemonte le effettive misurazioni in funzione della fasi di lavorazione in cantiere (e di conseguenza attraverso adeguato crono programma predisposto dal proponente) in modo da valutare in maniera efficace l’inquinamento da rumore con particolare riferimento alle fasi di lavorazione più critiche”. Mentre la prescrizione 96 impone che “le sorgenti di rumore in fase di cantiere dovranno essere silenziate secondo le migliori tecnologie”. Purtroppo non sono disponibili le valutazioni di Arpa poiché ad oggi – 5 luglio 2015 – gli ultimi dati sul sito dell’agenzia sono di settembre 2014.
Vediamo cosa scrive Telt, per capire cosa sta capitando in relazione alle prescrizioni del Cipe.
Gennaio 2015 “Nella quarta settimana, presso il punto A5.4, si rileva un superamento della soglia di attenzione notturna all’interno del cantiere, pari a 62 dBA, imputabile all’attività del nastro trasportatore utilizzato per la movimentazione dello smarino dal fronte di scavo alle piazzole di campionamento. Per questa ragione è stata aperta una scheda di anomalia con le conseguenti procedure di intervento previste nel Piano di Gestione Ambientale”.
Febbraio 2015 “In tutto il mese si rileva un superamento delle soglie di attenzione (AA) notturna e diurna all’interno del cantiere (tranne nel periodo diurno della prima settimana), pari rispettivamente a 58 e a 65 dBA, imputabile all’attività del nastro trasportatore utilizzato per la movimentazione dello smarino dal fronte di scavo alle piazzole di campionamento ed in particolare alla tramoggia per il vaglio dello smarino. Per questa ragione è stata aperta una scheda di anomalia con le conseguenti procedure di intervento previste nel Piano di Gestione Ambientale che prevede l’insonorizzazione tramite barriere della tramoggia”.
Marzo 2015 “Nella prima settimana si rileva un superamento della soglia di attenzione (AA) notturna all’interno del cantiere, pari a 58 dBA, imputabile all’attività del nastro trasportatore utilizzato per la movimentazione dello smarino dal fronte di scavo alle piazzole di campionamento.Per questa ragione è stata aperta una scheda di anomalia con le conseguenti procedure di intervento previste nel Piano di Gestione Ambientale che prevede l’insonorizzazione tramite barriere della tramoggia. Nella terza settimana si rileva un superamento del limite assoluto di immissione sonora diurno nel sito A5.1b (scuole elementari – Chiomonte), con un livello pari a 51,5 dB(A), dovuto alla attività antropica giornaliera e al traffico veicolare esistente nelll’area. Nella medesima settimana si rileva anche un superamento del limite per il periodo notturno di 55 dB(A) nel sito A5.23 (Borgata Clarea – Giaglione), con un livello pari a 57,0 dB(A), dovuto essenzialmente ai generatori di corrente a motore e all’attività del nastro trasportatore utilizzato per la movimentazione dello smarino”.
Aprile 2015 [non sono disponibili i dati di monitoraggio interni al cantiere]
Maggio 2015 “Nel periodo notturno di tutte le settimane e nel periodo diurno delle prime due settimane si rileva un superamento della soglia di attenzione (AA) all’interno del cantiere, pari a 58 dB(A) nel periodo notturno e 65 dB(A) nel periodo diurno, presumibilmente dovuto all’attività del nastro trasportatore utilizzato per la movimentazione dello smarino dal fronte di scavo alle piazzole di campionamento. Per questa ragione è stata aperta una scheda di anomalia con le conseguenti procedure di intervento previste nel Piano di Gestione Ambientale che prevede l’insonorizzazione tramite barriere della tramoggia. Nella terza settimana si rileva un superamento del limite assoluto di immissione sonora diurno nel sito A5.1b (scuole elementari – Chiomonte), con un livello medio pari a 51,5 dB(A). Nella quarta settimana si rileva un superamento del limite per il periodo notturno di 55.0 dB(A) nel sito A5.23 (Borgata Clarea – Giaglione), con un livello pari a 59,5 dB(A). Di entrambi quest’ultimi rilevamenti non sono state comunicate le cause”.
Dev’essere indubbiamente un compito improbo l’insonorizzazione tramite barriere della tramoggia se dopo cinque mesi ancora non è stato portato a termine.
Il cantiere di Chiomonte è relativamente isolato dai centri abitati e il rumore va a incidere principalmente sui lavoratori, le forze dell’ordine che stanno li dentro e la fauna che abita i boschi della Val Clarea. Ma questi rilievi dovrebbero far riflettere sui progettati cantieri a Valle, molto più grandi – oltre dieci volte – e con una invasiva presenza di nastri trasportatori per lo smarino.