Per più di 130 giorni le combattenti e i combattenti YPJ/YPG hanno resistito all’assedio dell’Isis a Kobane fino alla riconquista lo scorso 27 gennaio. Oggi la città è libera ma quasi totalmente distrutta. Per dare solidarietà reale a questo progetto politico si è costituita a Torino un’assemblea aperta per organizzare una “Carovana per il Rojava”. L’intento è quello di portare nel Rojava azioni concrete di sostegno che rispondano alle necessità più immediate: l’emergenza medico-sanitaria, il sostegno ai campi profughi di Suruç che con la ripresa di Kobane si stanno lentamente svuotando e la ricostruzione della città. Le donne e gli uomini curdi della regione del Rojava (Kurdistan occidentale) hanno avviato un’esperienza di autogoverno, senza stato nè frontiere, costituendo una “Confederazione democratica”. Una società in cui uomini e donne sono liberi di autodeterminarsi come pari; in cui tutte e tutti partecipano alla gestione della comunità in modo diretto e condiviso; assumendosi, tra le altre, la responsabilità nei confronti dell’ambiente e delle risorse naturali. Lunedì 01 giugno, al polivalente di San Didero dalle ore 19.30 in poi, dopo aver condiviso una merenda sinoira (benefit carovana) , avremo modo di ascoltare i racconti delle compagne e dei compagni della “carovana” appena rientrati da Kobane, le testimonianze di alcuni attivisti italiani che hanno trascorso qualche mese nel cantone di Cizire e dalla voce di Ezel e Ferat gli aggiornamenti sulla situazione in Kurdistan a pochi giorni dalle elezioni in Turchia.