Ieri sera prima giornata No Tav contro il G7 Clima e Ambiente: dopo la merenda sinoira ai cancelli della centrale di Chiomonte, un gruppo ha provato a raggiungere il cantiere della devastazione in Val Clarea dal sentiero Gallo Romano di Giaglione. Raggiunti gli sbarramenti i No Tav sono riusciti a rovesciare i due jersey che impedivano il passaggio!!
In seguito poi, il presidio dei Mulini é stato finalmente liberato dalle reti del sequestro giudiziario poste da qualche mese dalla questura e un folto gruppo ha provato anche a danneggiare le recinzioni e il filo spinato a difesa del cantiere Tav.
Il Tav è un crimine climatico e ambientale, non smetteremo mai di ripeterlo e di dimostrarlo nei luoghi della devastazione.
Ci vediamo questo pomeriggio alle 14 al Presidio di San Giuliano per una passeggiata informativa sui futuri lavori nella piana di Susa a cui seguirà alle 17,30 il tavolo laboratoriale “cosa vuol dire essere giovani?”
Alle 19,30, invece, ci vediamo al Polivalente di San Didero per gustare insieme un’ottima cena prima dell’iniziativa di lotta intorno al fortino.
Forza NoTav !
Fino alla Vittoria!