Oggi, 8 settembre, a Venaus sono arrivati studenti provenienti da molte città italiane per partecipare al campeggio studentesco No Tav.
In quanto studenti viviamo tutti giorni tagli continui all’istruzione, ai trasporti e ai servizi pubblici, ciò nonostante grandi opere come la TAV, il MUOS, EXPO e molte altre continuano ad essere finanziate dallo Stato. Appare quindi evidente la grande contraddizione a cui ci troviamo di fronte: da un lato scuole fatiscenti e servizi scadenti, dall’altro il progetto Torino-Lione.
Noi studenti di tutta Italia sentiamo quindi il bisogno di manifestare contro questa inutile opera in ogni possibile, uno di questi è appunto il campeggio.
In questa prima giornata ci siamo autorganizzati distribuendoci il lavoro da svolgere in queste cinque giornate. Tra montaggio tende, partite a calcetto e momenti assembleari la prima giornata non si è ancora conclusa. Dopo la cena infatti proietteremo il film “Il Cantiere: costruire la resistenza” riguardate la lotta No Tav in Val di Susa.
Domani già dal mattino presto si svolgeranno diverse iniziative di lotta:
-h.10 volantinaggio al mercato di Condove e a Susa per rilanciare la fiaccolata serale in solidarietà agli arrestati di sabato notte.
-h.17 assemblea del campeggio
-h.20.30 fiaccolata (Bussoleno)
La lotta non si arresta, ora e sempre resistenza!
Studenti No Tav