Pubblichiamo di seguito l’appello a partecipare al 1 Maggio di Torino con concentramento alle 9,30 in Piazza Vittorio.
IlPrimo Maggio saremo in piazza perché le lotte sociali e le lotte ecologiste ci parlano di un mondo nuovo che è necessario costruire assieme.
La terra che quotidianamente sfruttiamo ha iniziato a presentarci il conto, dando vita ad una delle più grandi pandemie della storia. Bisogna continuare a dirlo chiaramente: questo virus è frutto della devastazione ambientale che il sistema economico attuale sta continuando a portare avanti.
Durante la stessa pandemia il sistema produttivo ci ha mostrato quanto la crescita economica valga molto di più delle vite dei lavoratori e delle lavoratrici: la maggior parte dei contagi è stata causata dalla volontà di mandare avanti una produzione industriale spropositata, una produzione che non si è mai fermata nonostante la gravità delle situazione. Troppe volte la società in cui viviamo ci costringe a fare una scelta tra salute personale o ambientale e lavoro: scendiamo in piazza per dire basta a questo ricatto!
Oggi vediamo il Governo e le Regioni proporre imbarazzanti piani per la ripresa economica “verde” del paese. I fondi del Next Generation EU dovrebbero essere indirizzati verso una reale e giusta transizione ecologica, invece vengono usati per un gran numero di progetti che non ridurranno affatto le emissioni.
Lo stesso Comune di Torino continua ad investire nella sola “città dell’automobile”, uccidendo con l’inquinamento elevato e proponendo lavori in settori tossici e dannosi.
Siamo sull’orlo di un baratro e non possiamo più ignorarlo, eppure, ancora una volta, la politica è rimasta sorda alle nostre richieste. È sempre più urgente imporre un cambio di rotta!
Ritroviamoci alle 9:30 in Piazza Vittorio!