Stiamo monitorando le indagini che le forze dell’ordine stanno facendo in merito all’incendio del presidio di Vaie, e ancora una volta dubitiamo del loro oprato. Sappiamo di certo cge stanno compiendo degli interrogatori e di primo acchito verrebbe da dire: chi interrogano i presunti sitav giusto? No nulla di più sbagliato, i carabienieri interrogano i ragazzi del paese e di paesi vicini che sono tutti riconosciuti notav.
Così come le domande che vengono continuamente poste ai presidianti per sapere banalità che qualsiasi indagine dovrebbe arrivare a scoprire.
Non sarà che tali indagini servono a dire le “abbiamo fatte e non hanno portato a niente” e poi magari ancora ” non c’è l’innesco e l’incendio è doloso”. Non serviranno a chiudere la vicenda come per gli altri presidi con un nulla di fatto?
Ci sembra di si; ci sembra che le indagini minuziose si fanno solo contro i notav per dimostrare per forza qualcosa. Addirittura il pool che lavora contro i notav della procura di Torino, si scomoda per fatti di cittadini privati, come quello che ha coinvolto il nostro sito e una querela di Massimo Numa, che fino a prova contraria, è un semplice cittadino come tanti altri.
Attendiamo … poco fiduciosi.