Il 30 giugno 2022 è nata l’associazione LA RENAISSENÇA DU RAISIN (la rinascita della vite) per la difesa delle vigne tradizionali e del territorio in generale minacciato dalla speculazione innescata dalle cosiddette “compensazioni” o “misure di accompagnamento”.
Come fatto in altre occasioni dal movimento NO TAV l’associazione aperta a tutte e tutti e intende acquisire dei terreni attualmente incolti o abbandonati per rimetterli in ordine, pulirli e renderli usufruibili alla gente nel rispetto della natura e delle persone.
Infatti intende promuovere la valorizzazione del territorio recuperando terreni abbandonati sia acquistandoli sia affittandoli per riportarli a coltura; intende promuovere la valorizzazione delle colture tradizionali e storiche anche attraverso la reintroduzione di antiche essenze. L’associazione può concedere i terreni acquistati o affittati in comodato d’uso gratuito a soggetti, anche economici, che professionalmente operano nel settore agricolo rispettando gli scopi principi dell’associazione.
L’associazione, tra l’altro, intende aumentare la crescita del benessere delle persone attraverso una attività culturale diffusa, promuovendo luoghi e spazi per la creazione e la fruizione del patrimonio naturalistico, culturale, artistico e paesaggistico e promuovere i progetti finalizzati allo sviluppo e alla diffusione del rispetto della natura, con particolare riferimento alla salvaguardia ambientale e al recupero del territorio.
Ma uno dei principi fondamentali è e resta l’opposizione ferma alla costruzione della Nuova Linea Torino Lyon (TAV) e a tutti i tentativi per assoggettare il territorio, la sua cultura, i beni ambientali (ad esempio le compensazioni e le così dette misure di accompagnamento).
Alla base di tutto è fondamentale la solidarietà, l’accoglienza e le pari opportunità nei confronti del “diverso” sia esso disabile o di altra etnia, cultura, popolo o genere o semplicemente emarginato per ragioni sociali e/o economiche.