A Repubblica “scappa” questa bella intervista a Nicoletta Dosio che pubblichiamo
“Il movimento è basato sulla partecipazione di tanti e rifiutiamo la distinzione tra buoni e cattivi”. A dirlo è Nicoletta Dosio, attivista no Tav che questo pomeriggio era in Valle Clarea per un presidio in occasione della visita al cantiere di Chiomonte del ministro Lupi. “Il cantiere è pericoloso perché il terreno è fragile e franoso – ha aggiunto la Dosio – Ma noi vogliamo evitare il danno e non vogliamo che sia compensato con tardive sentenze”.
video di ALESSANDRO CONTALDO