di Nicoletta Dosio – Mercoledì 21 novembre, a Torino si aprirà il processo al Movimento NO TAV. Sul banco degli imputati siedono solo alcuni di noi, ma tutti rivendichiamo la presenza attiva in una lotta che dura da ventitre anni e cresce di giorno in giorno perchè crescono l’arroganza e il sopruso da parte di chi vorrebbe dividerci per indebolirci e tenta in tutti i modi di abbattere quelle nostre barricate fatte di resistenza collettiva, contro cui nulla veramente possono ruspe e trivelle, lacrimogeni e manganelli, goberni affamatori e lobbies armate.