NON SIAMO SERVI
E’ comparso sui giornali l’elenco dei fondi e dei proprietari i cui terreni sono sottoposti a vincolo di servitù, rispetto alla nuova struttura che Terna SpA vuole costruire sul territorio della Valle di Susa.
Centinaia di case e terreni vincolati dalla costruzione di un’opera inutile e dannosa.
NO al Megaelettrodotto da 320.000 Volt
Grand Ile - Piossasco
Come già abbiamo fatto a fine anni '80, respingiamo tale progetto !!!
- Perché finalizzato al trasporto energetico dalle centrali nucleari francesi all’Italia , dunque funzionale ad un modello di sviluppo insostenibile e pericoloso, a cui il popolo Italiano ha detto NO con ben due referendum contro il nucleare, nel 1987 e nel 2011.
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Perché inutile: l'Italia ha un surplus di energia disponibile di ben 25 GigaWatt, cioè il 50% in più del fabbisogno totale italiano.
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Perché costosissimo : il costo previsto è di 1,4 miliardi di € di denaro pubblico, cui bisogna aggiungere 60 milioni di € già spesi per potenziare la stazione di Piossasco.
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Perché causa di servitù ai danni dei territori attraversati e di disagi infiniti nel momento della posa in opera; infatti il megaelettrodotto, da Salbertrand a Bussoleno compresi, passerebbe lungo la strada statale 24 e dentro i paesi, ad un metro di profondità.
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Perché in aperta contraddizione con i principi del risparmio energetico, della salute, della salvaguardia ambientale e della sovranità popolare, nonché in contrasto con lo sviluppo delle fonti energetiche piccole, pulite e rinnovabili.
INFORMIAMOCI ED OPPONIAMOCI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI!!!
ASSEMBLEA PUBBLICA
mercoledì 2 marzo 2016, ore 21
BUSSOLENO, Sala Consiliare, via Torino 62
Movimento NO TAV