In merito alle dichiarazioni di “stupore e rabbia” da parte dei sindacati di Polizia sulla presenza di “pregiudicati” alla giornata del 23 marzo in Valsusa ed alle affermazioni di “ connivenza tra partiti ed ala militare del Movimento” vorremmo precisare:
- ci pare strano che proprio esponenti, ancorché sindacalisti, della Polizia di Stato mostrino stupore per la presenza di persone sottoposte ad indagine quando per tre anni (2008 – 2011) il corpo di Polizia è dipeso da un Ministro degli Interni ( Roberto Maroni) che è stato condannato in via definitiva proprio per “oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale”, lo stesso reato che è alla base di molte delle imputazioni ai No Tav.
- Ricordiamo inoltre che in Valsusa vi è stata la costante presenza al comando di reparti di PS di almeno un Dirigente ( Spartaco Mortola) condannato in via definitiva a 3 anni ed 8 mesi dalla Cassazione per i fatti della Scuola Diaz (G8) ed interdetto dai pubblici uffici per 5 anni.
- Ricordiamo infine che al momento nessun No Tav è stato condannato in via definitiva a differenza dei casi sopraespost
Cittadino
Marco Scibona.