post — 3 Marzo 2012 at 11:48

Luca dal carcere d’Ivrea ci scrive su Abbà

Ecco alcune righe che ci sono appena giunte da Luca Cientanni, detenuto presso il carcere d’ Ivrea dal 26/01 a causa dell’operazione della magistratura contro il Movimento No Tav  portata avanti dal Procuratore Capo Caselli.

Luca, venuto a conoscenza dai tg delle gravi condizioni di Abbà, ci ha scritto alcune righe di getto che qui pubblichiamo volentieri.

Nella speranza di vedervi entrambi presto tra di noi, un saluto No Tav

Dal carcere d’Ivrea 28/02

Con questa mia voglio esprimere la mia vicinanza a Luca Abbà, NO TAV coraggioso e determinato.

Rabbia, questo il sentimento che prevale in me contro chi ha causato quella caduta dal traliccio: in primis verso le forze dell’ordine e poi per tutti coloro che ancora oggi insistono nel voler realizzare un’opera inutile.

Alla rabbia segue un senso di inutilità, ma poi vedo le immagini trasmesse dai vari tg: i blocchi stradali, le barricate, i presidi nelle diverse città italiane e a quel senso di inutilità, prevale la gioia per le risposte messe in campo dal Movimento, sempre forte e compatto. Fermarci è impossibile.

Spero che Luca possa uscire presto dalla situazione critica in cui si trova e che si rimetta in fretta. Tieni duro Luca!

Un saluto al movimento No Tav.

Un abbraccio resistente a Luca.

Luca