IL TRIBUNALE DI CHAMBERY HA RESPINTO
LA RICHIESTA DI DANNI PRESENTATA
DALLA SOCIETA’ LTF
A CARICO DI DANIEL IBANEZ
MEMBRO DELL’OPPOSITION AU LYON-TURIN
Il Tribunale di Chambéry, davanti al quale è comparso stamattina 11 luglio 2014 Daniel IBANEZ, membro dell’Opposition au Lyon-Turin, ha respinto la domanda della società LTF – Lione Torino Ferroviaria che lo aveva citato per diffamazione. Daniel IBANEZ ha contestato le osservazioni che gli erano state attribuite da un giornale locale.
Questo processo rappresenta una manipolazione della giustizia per mettere a tacere gli oppositori che da anni dimostrano l’inutilità del progetto di una nuova linea ferroviaria tra Torino e Lione e l’enorme spreco di risorse economiche. Un processo non può sostituire il dibattito pubblico che è stato espropriato da anni.
Secondo i rapporti pubblici sullo stato pietoso della rete ferroviaria francese, nulla può giustificare lo spreco di denaro pubblico per un progetto ingiustificabile, dato che :
– sulla linea tra Lione e Torino il traffico è in diminuzione dal 1994,
– la linea ferroviaria esistente può già portare oggi almeno l’80% delle merci che circolano tra la Francia e l’Italia,
– non usare oggi questa linea mette in pericolo la vita dei residenti, come confermato dalla Organizzazione Mondiale della Salute (cfr. http://www.presidioeuropa.net/blog/?p=4098).
Gli oppositori:
– condannano le azioni penali messe in atto dalla società LTF contro gli oppositori in Francia e in Italia per imporre un progetto inutile,
– esigono l’utilizzo della linea ferroviaria esistente che è già stata ammodernata alla sagoma GB1 e che è utilizzata solo per il 17% della sua capacità,
– chiedono la messa in servizio della stazione modale a Ambérieu come previsto dagli accordi tra RFF e RFI,
– chiedono che siano avviati i lavori di raddoppio della linea tra Chambéry e Annecy città che
sono ancora servite da binario unico,
– chiedono la messa in sicurezza della rete ferroviaria francese sulla quale da molti anni non è stata
effettuata un’adeguata manutenzione, come era già stato rivelato nel 2005,
– chiedono che sia bloccato lo spreco di fondi pubblici nel momento in cui il Governo francese cerca 50 miliardi di € nelle tasche dei contribuenti.
Gli oppositori continuano a denunciare i conflitti di interesse, le irregolarità, la mancanza di interesse pubblico e tutte le altre dissolutezze di questo progetto.
Quante scuole e quanti ospedali saranno chiusi o quanti servizi pubblici aboliti per finanziare la Torino-Lione?
Quanto tempo ci vorrà per vedere finalmente le merci sui treni ?
(nella foto Daniel Ibanez entra nel Tribunale di Chambéry)