Prosegue l’anomalia della vicenda legata al Tav e alla Torino Lione con l’ennesima boutade della lobby del Tav. Ltf, annuncia che denuncerà Erri de Luca per le parole rilasciate in più interviste a sosstegno delle forme di lotta notav.
Erri parlò con estrema chiarezza e serenità nei giorni scorsi ” Quando si tratta della difesa della propria vita e dei propri figli qualunque forma di lotta è ammessa”. E i poliziotti feriti? “Per ora mi pare che a rimetterci siano solo quelli della valle che vedono il loro territorio stuprato e occupato militarmente”.
Anche dopo l’annuncio di Ltf Erri ha dichiarato a Repubblica: “Resto convinto che il Tav sia un’opera inutile e continuo a pensare che sia giusto sabotare quest’opera. Hanno detto che mi denunceranno? Mi sembra che siamo ancora alla fase delle chiacchiere, come impresa devono aver mandato avanti l’ufficio stampa prima ancora che quello legale…”. De Luca è “da sempre” un convinto sostenitore della protesta No Tav: “Lo sono da quando frequento la Valle di Susa e la sua comunità – spiega – e questa denuncia non mi fa certo cambiare idea, sempre che arrivi, perché al momento io non ho ricevuto nulla”. De Luca ha aggiunto che tornerà “presto in Valsusa” per sostenere la protesta No Tav. “Sarò lì il 5 ottobre, la lotta deve continuare…”.
L’arroganza della lobby del Tav compie l’ennesimo passo per esibire muscoli e potere, come nei giorni scorsi, dove dopo le dichiarazioni di Erri, i vari uffici stampa al soldo della cricca, non avevano esitato ad attaccare lo scrittore incrimando la sua militanza passata nei movimenti sociali. Paroloni di ogni genere che ricalcavano le dichiarazioni del procuratore Caselli, che lanciò in un editto a mezzo stampa, l’out out alla cultura e all’informazione sul sostegno ai notav.
Erri da uomo di cultura qual’è non si è lasciato intimidire nè tantomento zittire, tant’è che ha ancora dichiarato: “Qualcuno mi ha chiamato cattivo maestro, ma per i poteri costituiti sono cattivissimo, per quelli della No Tav invece buonissimo” e presto tornerà, come ha fatto molte volte, in Valle.
Postilla per l’Ansa e le altre testate che ne fanno un copia e incolla: LTF non è la società che si occupa della realizzazione della Torino Lione, ma solo degli studi e della progettazione. A occuparsi della realizzazione sarà il PROMOTORE PUBBLICO (?) come specificato nell’accordo ITAFRA del 30/1/2012 attualmente in discussione nel parlamento per la ratifica.
gnurant !!!