Oggi si è tenuto il secondo grado del processo nei confronti dell’ex senatore del Pd Stefano Esposito. Processo che aveva visto la condanna del piccolo senatore (ex) già in primo grado per diffamazione nei confronti di 4 notav. Era stato condannato a 600€ di multa per diffamazione e un risarcimento per ogni notav tirato in ballo dalle sue dichiarazioni (qui l’articolo del processo di primo grado).
Questo è stato uno dei pochi processi per Esposito perchè si è sempre contraddistinto per le sue dichiarazioni citando nomi e cognomi di ogni notav in ogni occasione, addossando colpe e condanne, ma poi una volta a processo si è sempre rifugiato dietro l’immunità parlamentare (dono elargito ogni volta dalla commissione costituita dai suoi stessi colleghi).
Questo processo invece si è celebrato con non poche difficoltà, ma ha visto una prima condanna in primo grado ed oggi la conferma nel secondo, che si è tenuto più in fretta del solito perchè l’ex senatore ne ha chiesto l’udienza anticipata (consigliato dal suo “nuovo” avvocato visto che in primo grado era difeso dall’ex consigliere comunale Luca Cassani, amico, ma scaricato da Stefanino…) convinto forse di ribaltare il verdetto, come aveva detto più volte via social, luogo molto frequentato dal piccolo ex senatore.
Invece è andata male Ste, la condanna è arrivata una seconda volta (ridotta di 200€) e i risarcimenti verso di noi sono effettivi e devi mettere mano al portafoglio.
Troveremo il modo di festeggiare, con garbo…perchè tanto paghi tu!
ps: Esposito diceva ai giornali tempo fa” vedrete che finisce come per Erri De Luca“: Ste…no, non è andata così.
leggi anche: Stefano Esposito condannato: diffamò 4 notav
L’articolo in oggetto del processo