Ci avevano detto che il TAV avrebbe portato progresso e lavoro in Val Susa, per ora del progresso non c’è traccia e il lavoro lo sta levando. È Il caso di Luca, un contadino di Chiomonte a cui hanno tolto la patente per provargli a impedire di lavorare le sue vigne a ridosso del cantiere. Come racconta lui stesso in questo video, non ci sono procedimenti giudiziari né tanto meno sentenze passate in giudicato contro di lui. La sola ragione per questa decisione così vessatoria per chi abita in montagna è che luca è notav. A questo si è ridotto lo Stato, il prefetto si avvale di una normativa anti-mafia al fine di colpire una lotta popolare come quella contro il TAV.
P.S. dopo il video date un’occhiata anche alla pagina Liberiamoli e Liberiamole che raccoglie le testimonianza di chi subisce la repressione del dissenso in valle e a Torino.