di Andrea Brivio per lecconotizie.com
LECCO – Si sa che quando c’è da divertirsi, i giovani sono sempre in prima linea. Ma il concerto che si è tenuto ieri all’area ex Piccola è nato con uno scopo ben preciso: sostenere la causa dei No Tav della Val di Susa e i valsusini, da anni impegnati affinché l’alta velocità non metta piede nella loro terra. Una lotta, quella ambientalista contro le grandi opere, che fa sentire la propria voce anche nel lecchese: l’iniziativa di ieri è stata infatti organizzata da associazioni schierate in prima linea contro la realizzazione di una nuova cava sul monte Cornizzolo (Indignati No Cava, Rifondazione Comunista, Arci Lecco, Comitato Acqua Pubblica, Qui Lecco Libera, il sindacato Fiom e i No Tem, questi ultimi in presidio permanente contro la costruzione della Tangenziale esterna milanese).
“Sono battaglie che si accomunano – spiega Sergio Valsecchi, del comitato Indignati No Cava – per logiche di profitto e per la deturpazione del territorio, con benefici che non rimangono ai cittadini interessati da tali interventi, e che scavalcano quelli che a nostro giudizio sono i valori più importanti di queste terre, ovvero la cultura e l’ambiente. Abbiamo quindi pensato ad una serata per sensibilizzare ed aiutare i compagni della Val di Susa, infatti il ricavato di questa festa sarà interamente devoluto a loro”.
Molti i giovani che si sono radunati per l’evento, con grande soddisfazione degli organizzatori: “Siamo entusiasti della partecipazione – ha dichiarato Alessandro Marcucci, coordinatore provinciale dei Giovani Comunisti Lecco – e speriamo che queste persone vengano all’incontro previsto per il primo di giugno, in modo da approfondire le questioni celate dietro il no alla Tav. L’esito della serata è la prova che quando gruppi diversi,con uno scopo condiviso, si uniscono e lavorano insieme, possono raggiungere risultati positivi”.
Sul palco della ex Piccola si sono alternati diversi gruppi della scena lecchese e non solo..
i “32esimo”, cover-band dei Nomadi
i “Water Tower”, storico gruppo ska-core della brianza
ed infine i “Vintage Violence”, rock band lecchese molto apprezzata in città