Il gruppo famiglie no tav esprime solidarietà alla famiglia e alla giovane no tav protagonista in questi giorni della vicenda riportata da alcuni quotidiani a titolo “La bambina no tav e il carabiniere”. Come genitori non possiamo che sostenere ed essere orgogliosi di vedere che i nostri figli crescono con delle idee e che, per affermare tali idee, sono capaci di argomentare e di confrontarsi mettendoci la testa e il cuore, sapendosi emozionare nell’esporre le proprie convinzioni. Riteniamo che sia importante che questo confronto trovi spazio anche nella scuola perchè anche questo è l’ambiente in cui si impara ad essere cittadini.
Ribadiamo l’invito a partecipare alla manifestazione di sabato 22 per difendere il futuro dei nostri figli.