Si è tenuta oggi l’iniziativa organizzata dalle famiglie notav alle reti del cantiere in Val Clarea. Partiti da Giaglione, genitori, nonni e bambini con Babbo Natale e la zampogna sono andati in corteo fino alle reti dimostrando ancora uan volta il carattere della lotta notav, una lotta di tutti, per il futuro di tutti.
Risposta alle segnalazioni, e iniziativa concreta di due mondi divisi da reti e filo spinato. Da un lato la vita e la gioia di vivere e con la lotta costruirsi un futuro, e dall’altra interpreti e simboli della devastazione che minaccia il presente e il futuro di un territorio e di una popolazione intera, non solo quella valsusina, ma quella dell’intera penisola, perchè sempre di più nella crisi e nelle politiche di austerity, il Tav, e l’ingente denaro pubblico sottratto ai servizi, riguarda tutti, ma proprio tutti.