Se non fosse che la vicenda che ci muove da quasi 30 anni è così seria, ci rideremmo sopra con più gusto, ma siccome siamo abituati a vedere trasformate tante baggianate in realtà, ci tocca registrare l’ennesimo exploit delle 7 promotrici sitav.
Questa volta sono andate in visita al cantiere, invitate da Telt (la società che progetta l’opera) che ha predisposto la gita in pullman lo stesso giorno che, combinazione…., visitava il cantiere per la prima volta anche Iveta Radicova la coordinatrice europea del corridoio mediterraneo.
Non è la prima volta che un commissario della tratta X o una coordinatrice del corridoio Y parlano senza troppe qualifica e potere decisionale della Torino Lione, ma quest’oggi la Radicova si è lanciata, e forse vista l’imminente giornata del Black Friday, ha deciso di fare lo sconto a tutti e tutte:’Europa promette uno sconto di mezzo miliardo di euro all’Italia se non fermerà l’opera”.
Forse la presenza delle 7 gitanti, che per l’occasione si sono fatte ritrarre sorridenti fuori e dentro il tunnel, e un lavoro della lobby del tav, ha fatto lanciare la coordinatrice in una scontistica che a noi ricorda tanto il “fuori tutto” di quando i negozio chiudono.
Lanciata la Radicova, si lanciano anche le madamin che dopo le figuracce fatte in Tv iniziano a parlare di tunnel: “È una visita molto istruttiva che fa chiarezza su tutte le polemiche. il tunnel di base c’è, è un’opera importante”.
Quanta superficialità per un’opera dimostrata inutile e super costosa, ma si sa che per vendere bene, bisogna investire sulla pubblicità giusta!