Oggi è l’anniversario della morte di Vito Scafidi, studente di 17anni, a cui crollò in testa il tetto della. Il 22 novembre è poi diventata la Giornata della sicurezza nelle scuole. A dieci anni da quel tragico evento resta solo una vuota ricorrenza, le scuole continuano a crollare per incuria e mancata manutenzione mentre continuano a dirci che i soldi non ci sono. Non ci sono o non è prioritario spenderli rispetto a grandi opere inutili come il Tav?
Notav significa un altro modello di sviluppo rispetto a quello disastroso degli ultimi trent’anni. Notav significa investire sulla vita di tutti e non il profitto di pochi.
Ciao Vito, nessuno dovrebbe morire di scuola.